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Dublin Core
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Title
A name given to the resource
SCIENZIATI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Giovanni Aglialoro
Subject
The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Edoardo Boncinelli
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Rodi, 18 maggio 1941
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Nato da genitori fiorentini,ha studiato e vissuto a Firenze, laureandosi in fisica presso l'Università di Firenze con una tesi sperimentale di elettronica quantistica. Si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare con particolare riferimento allo sviluppo embrionale degli animali superiori e dell’uomo. L’approfondimento dei meccanismi di formazione dell’asse corporeo e della corteccia cerebrale ha portato la sua ricerca a intrecciarsi con le neuroscienze e con l’indagine delle funzioni mentali superiori.Dal 1968 al 1992 svolge continuativamente, per più di 20 anni, attività di ricerca nel campo della genetica presso l'Istituto di genetica e biofisica del CNR di Napoli, prima come borsista e poi, dal 1971, come ricercatore. Durante il lungo periodo napoletano alterna l'attività di ricerca con quella didattica, tenendo diversi corsi universitari presso la facoltà di scienze e la prima facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Napoli "Federico II" (oggi facoltà di Medicina della SUN). Nel 1985, proprio al CNR di Napoli, scopre, insieme con Antonio Simeone, i geni omeotici nell'uomo, architetti che progettano lo sviluppo dell'organismo.È stato direttore del laboratorio di biologia molecolare dello sviluppo presso l'Istituto scientifico universitario San Raffaele e direttore di ricerca presso il Centro per lo studio della farmacologia cellulare e molecolare del CNR di Milano. È stato direttore della SISSA (Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste). Nel 2006 vince, con il libro L'anima della tecnica, nella sezione saggi, il quarto Premio letterario Merck Serono, premio dedicato a saggi e romanzi, pubblicati in italiano, che sviluppino un confronto ed un intreccio tra scienza e letteratura, con l'obiettivo di stimolare un interesse per la cultura scientifica, rendendola accessibile anche ai meno esperti. Appassionato grecista, Boncinelli ha pubblicato nel 2008 una raccolta di lirici greci classici di 365 liriche, una per ogni giorno dell'anno. Nel 2011 il Corriere della Sera, in occasione del 150º anniversario dell'Unità d'Italia, ha incluso le scoperte di Edoardo Boncinelli tra le 10, prodotte dal genio degli scienziati italiani, da ricordare nella storia d'Italia. Ha insegnato Fondamenti biologici della conoscenza presso la Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Il 29 gennaio 2016 ha ricevuto la Laurea Magistrale honoris causa in Scienze Filosofiche presso l'Università di Palermo.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
. Il 29 gennaio 2016 ha ricevuto la Laurea Magistrale honoris
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Io sono, tu sei. L'identità e la differenza negli uomini e in natura (2002)
L'universo e il senso della vita (2008)
Come nascono le idee (2008)
I miei lirici greci. 365 giorni di poesie (2008)
I sette ingredienti della scienza (2015)
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Dopo la scoperta della clonazione delle 2 scimmie con lo stesso codice genetico Boncinelli si chiese: “Per quale motivo dovremmo volere attorno a noi delle nostre copie almeno che non siamo così pazzi da volerlo”.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
https://www.vanityfair.it/news/approfondimenti/2018/01/25/genetista-edoardo-boncinelli-clonare-uomo-scimmiette-cinesi-zhong-hua
https://it.wikipedia.org/wiki/Edoardo_Boncinelli
http://www.treccani.it/enciclopedia/edoardo-boncinelli/
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Title
A name given to the resource
EDOARDO BONCINELLI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Andrea Fiore
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Andrea Fiore
biologia
Boncinelli
clonazione
greco
molecole
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Dublin Core
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Subject
The topic of the resource
Fotografia ritraente il famosissimo Theodor Schwann.
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060ace707501d258478d91a410480202
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Subject
The topic of the resource
Fotografia rappresentante lo studio delle cellule animali da parte di Theodor Schwann.
Dublin Core
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Title
A name given to the resource
SCIENZIATI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Giovanni Aglialoro
Subject
The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Theodor Schwann
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Neuss (Germania), 7 dicembre 1810
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Colonia (Germania), 11 gennaio 1882
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Theodor Schwann nacque il 7 dicembre, 1810, a Neuss, in Prussia, Germania. Suo padre era un minatore, poi diventato un tipografo. Schwann studiò al collegio dei Gesuiti di Colonia, e poi all'Università di Bonn. A Bonn incontrò Johannes Peter Müller.
Fu durante i quattro anni trascorsi sotto l'influenza di J. P. Müller a Berlino che Schwann compì i suoi contributi più importanti. A quel tempo Müller stava preparando il suo grande libro della fisiologia, e Schwann lo assisté negli esperimenti richiesti. L'attenzione di Schwann era diretta ai tessuti muscolare e nervoso. Oltre a compiere scoperte istologiche come le guaine formate dalle fibre nervose che ora portano il suo nome, iniziò quelle ricerche sulla contrattilità muscolare, sulle quali avevano lavorato in precedenza Du Bois-Reymond e altri. Schwann è a volte menzionato come il "padre della citologia".
Schwann fu inoltre il primo degli allievi di Müller a rompere con il tradizionale vitalismo e a muoversi verso una spiegazione psicochimica della vita. Müller indirizzò anche l'attenzione di Schwann ai processi della digestione, che nel 1836 Schwann dimostrò dipendere essenzialmente dalla presenza di un enzima che chiamò pepsina. Schwann esaminò anche la questione della generazione spontanea, che lo guidò alla sua conseguente confutazione. Nel corso degli esperimenti, scoprì la natura organica del lievito. Infatti l'intera teoria germinale di Pasteur, come la tecnica antisettica di Lister, possono essere ricondotte all'influenza di Schwann.
Nel 1837, quando Schwann stava cenando col botanico Matthias Jacob Schleiden (che lo stesso anno aveva visto e constatato che le cellule delle nuove piante si formavano a partire dai nuclei delle vecchie piante) la conversazione cadde sui nuclei delle cellule animali e vegetali. Schwann si ricordò di aver visto simili strutture nelle cellule della notocorda (come gli era stato mostrato da Müller) e subito si rese conto dell'importanza del collegamento tra i due fenomeni. La somiglianza fu confermata, e i risultati presto comparirono nella famosa opera di Schwann dpplll"Mikroskopische Untersuchungen über die Übereinstimmung in der Struktur und dem Wachstum der Tiere und Pflanzen" (Investigazioni Microscopiche sulla Corrispondenza nelle Strutture e la Crescita di Piante e Animali, Berlino, 1839; traduz. in lingua inglese Sydenham Society, 1847). Dunque fu stabilita la teoria cellulare. Nel corso delle sue verifiche su di essa, nelle quali attraversò l'intero campo dell'istologia, Schwann provò l'origine cellulare e lo sviluppo dei più differenziati tessuti, tra i quali lo smalto di denti e delle unghie.
La sua opera di generalizzazione è diventata il fondamento della moderna istologia, e nelle mani di Rudolf Virchow (la cui patologia cellulare fu una inevitabile deduzione da Schwann) portò la patologia a fondarsi su reali basi scientifiche.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
Medaglia Copley (1845)
Schwann è a volte menzionato come il "padre della citologia".
La sua opera di generalizzazione è diventata il fondamento della moderna istologia
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Investigazioni Microscopiche sulla Corrispondenza nelle Strutture e la Crescita di Piante e Animali, Berlino, 1839
Origine cellulare e lo sviluppo dei più differenziati tessuti.
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Nel 1839 accettò l'offerta della cattedra di anatomia presso l'università di Lovanio, donde passò poi (1848) all'università di Liegi.
Schwann fu inoltre il primo degli allievi di Müller a rompere con il tradizionale vitalismo e a muoversi verso una spiegazione psicochimica della vita.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
http://www.treccani.it/enciclopedia/theodor-schwann/
https://en.wikipedia.org/wiki/Theodor_Schwann
https://www.britannica.com/biography/Theodor-Schwann
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Title
A name given to the resource
THEODOR SCHWANN
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Gabriele Brumat
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Gabriele Brumat
biologia
Cellula
citologia
scienze
scienziati
-
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Subject
The topic of the resource
Ernst Mayr
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Subject
The topic of the resource
Un' altra foto di Mayr, mentre conduce i suoi studi
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Subject
The topic of the resource
Uno dei libri di Mayr:
"Population, Species and Evolution. An abridgement of Animal Species and Evolution"
Belknap Press, Cambridge (MA), 1970
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Subject
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Busto di Mayr, si trova presso il Museo di Storia Naturale di Berlino
Dublin Core
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Title
A name given to the resource
SCIENZIATI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Giovanni Aglialoro
Subject
The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Ernst Mayr
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Kempten (Germania), 5 luglio 1904
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Bedford (Massachusetts, USA), 3 febbraio 2005
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Pochi biologi evoluzionisti possono vantare una carriera tanto produttiva e lunga quanto Ernst Mayr, che per un secolo ha preso parte ai dibattiti che hanno animato la comunità scientifica sui temi più caldi dell’evoluzione.
Ernst Mayr è stato un biologo, naturalista, genetista e storico della scienza, tedesco naturalizzato statunitense.
Mayr è considerato uno dei massimi studiosi della evoluzione animale, in particolare dei meccanismi che presiedono alla "speciazione", cioè alla differenziazione di due specie da una specie genitrice. Negli ultimi anni rivolse la sua attenzione anche alla riflessione su una filosofia della biologia e su come le caratteristiche delle scienze biologiche le distinguessero dalle scienze fisiche.
Alcuni anni importanti della sua vita sono il 1926 quando ottiene la laurea all'età di 21 anni in Scienze biologiche e ottiene la carica di assistente al Dipartimento ornitologico del Museo di Berlino. Il 1931 quando viene assunto dall'American Museum of Natural History, presso il quale diviene Curator Emeritus del Dipartimento di Ornitologia. Il 1942 quando pubblica “Systematics and the Origin of Species”. Ricordiamo anche che nel 1947 fonda la rivista “Evolution”, giornale della Society for the Study of Evolution e nel 1953 ottiene un incarico di insegnamento all'Università di Harvard.
Commemora nel 1959 il centenario della teoria di Darwin pubblicando “Darwin and the evolutionary theory in biology”. Nel 1983 vince il Premio Balzan per la zoologia.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
- Nel 1926 ottiene la laurea all'età di 21 anni in Scienze biologiche e ottiene la carica di assistente al Dipartimento ornitologico del Museo di Berlino.
-Nel 1953 ottiene un incarico di insegnamento all'Università di Harvard.
- Nel 1983 vince il Premio Balzan per la zoologia.
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Ecco una parte dei numerosi libri che ha pubblicato:
- "Population, Species and Evolution. An abridgement of Animal Species and Evolution" Belknap Press, Cambridge (MA), 1970
- "Species taxa of North American birds; a contribution to comparative systematics", Cambridge (MA), The Club, 1970 (con L. L. Short)
- "Principles of Systematic Zoology" (1980)
- "Biologia ed evoluzione. Varietà, mutamenti e storia del mondo vivente" (1982)
- "The growth of biological thought: diversity, evolution, and inheritance", Belknap Press, Cambridge (MA), 1982 (Edizione italiana: "Storia del pensiero biologico: diversità, evoluzione, eredità", Bollati Boringhieri, Torino, 1990)
- "Evoluzione e varietà dei viventi" (1983)
- "Toward a New Philosophy of Biology. Observations of an Evolutionist", Belknap Press, Cambridge (MA), 1988
- "One Long Argument. Charles Darwin and the Genesis of Modern Evolutionary Thought", Harvard U.P, Cambridge (MA), 1991 (Edizione italiana "Un lungo ragionamento", 1994)
- "This Is Biology" (1997)
- "What Evolution Is" (2001)
- "L'unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica",Raffaello Cortina,Milano, (2005)
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
- Guidò la prima delle tre spedizioni in Nuova Guinea e nelle Isole Salomone, dove rimase profondamente impressionato dagli effetti della distribuzione geografica tra le varie specie di animali
- Raggiunge l' età di ben 100 anni
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
https://it.wikipedia.org/wiki/Ernst_Mayr
http://pikaia.eu/evoluzionista-per-un-secolo-ernst-mayr/
https://www.britannica.com/biography/Ernst-Mayr
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Title
A name given to the resource
ERNST MAYR
Creator
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Chiara Fabbro
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Chiara Fabbro
animali
biologia
evoluzione
Mayr
scienziato
speciazione
zoologia
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Description
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Karl Landsteiner, un suo ritratto
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The topic of the resource
Karl Landsteiner nel suo laboratorio
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Subject
The topic of the resource
Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni
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Subject
The topic of the resource
Karl Landsteiner, ripreso durante una trasfusione di sangue.
Dublin Core
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Title
A name given to the resource
SCIENZIATI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Giovanni Aglialoro
Subject
The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Karl Ernest Landsteiner
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Baden, 14 giugno 1868
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
New York, 26 giugno 1943
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Karl Landsteiner, biologo, medico e immunologo austriaco nacque a Vienna in una famiglia ebraica il 14 giugno 1968.
Il padre fu un giornalista famoso che morì quando Karl aveva 6 anni.
Karl fu allevato dalla madre alla qualche era molto devoto.
Dopo aver lasciato la scuola studiò medicina presso l'Università di Vienna laureandosi nel 1891 all'età di 23 anni.
Successivamente cominciò a lavorare in laboratorio studiando chimica organica.
Durante questi anni cominciò ad interessarsi all'immunologia pubblicando il suo primo articolo su batteriologia e sierologia, che aprì la strada a successivi studi e scoperte sul sangue.
Tornato a Vienna karl Landsteiner riprese i suoi studi di medicina presso l’Ospedale Generale di Vienna.
Anche in questo momento si interessò dei meccanismi di immunità e della natura degli anticorpi.
Nel 1900 scrisse un libro sull’agglutinazione del sangue, reazione immunologica tra antigene e anticorpo che si verifica quando il sangue di due umani viene a contatto. All’epoca si pensava che questo fenomeno fosse una malattia, ma Landsteiner spiegò che si trattava invece di una normale reazione dovuta alle caratteristiche specifiche e individuali del sangue umano.
Nel 1901 scopre i gruppi sanguigni e nel 1909 classificò i gruppi sanguigni degli esseri umani in A,B,AB e gruppo 0 e dimostrò che le trasfusioni tra individui dei gruppi A o B non determinano la distruzione di nuove cellule nel sangue, ma questo avviene solo se a una persona viene trasfuso il sangue di una persona appartenente a un gruppo diverso
Dal 1898 al 1908 ricoprì l’incarico di assistente presso il dipartimento di Anatomia Patologica dell’Università di Vienna, con a capo il professor Weichselbaum, scopritore della causa batterica della meningite e con Fraenckel che aveva scoperto il pneumococco.
Nel 1911 diventò professore di Anatomia Patologica presso l’Università di Vienna.
Dopo vari studi egli mostrò che la causa della poliomielite poteva essere studiata attraverso le scimmie, gettando le basi della nostra conoscenza sulla causa e immunologia della poliomielite.
Nel 1940 gli fu offerto un posto nel Rockefeller Institute for Medical Research di New York, dove in collaborazione con il collega Alexander Wiener individuò il fattore sanguigno RH (da Rhesus, il nome comune della scimmia in cui questo fattore fu notato per la prima volta e in seguito riscontrato anche nel sangue umano), che permise di spiegare l’origine della malattia emolitica del neonato (provocando anemia, ittero, danni neurologici).
Alla fine della sua vita Land Steiner continuò ad indagare sui gruppi sanguigni e sulla chimica di antigeni, ossia anticorpi ed altri fattori immunologici che si verificano nel sangue.
Continuò così la sua attività di ricerca fino al 1943, quando morì a seguito di un attacco di cuore proprio sul banco del suo laboratorio
Alla sua morte tutto il mondo riconobbe la perdita dell’illustre scienziato; mentre, a causa della sua origine ebraica, nella nativa Austria e in Germania gli furono riconosciuti onori soltanto nel 1947, dopo la fine della Seconda guerra mondiale e la sconfitta del nazismo.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
1930 premio Nobel per la medicina e la fisiologia grazie alla sua scoperta nel 1901 dei gruppi sanguigni.
1946 premio Lasker-DeBakey per la ricerca medica clinica assegnato nel campo della medicina dalla Fondazione Albert e Mary Lasker, con sede a New York, per "onorare gli scienziati i cui contributi hanno migliorato il decorso clinico dei pazienti.
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Libri:
- The specificity of serological reactions;
- Die Spezifizitat der serologischen reaktionen;
-Das Babel des Ostens: Bilder aus dem Wiener Leben.
Articoli:
Tra il 1919 e il 1922 furono pubblicate da Karl Landsteiner dodici carte sui nuovo apteni che aveva scoperto, suconiugati con le proteine che in grado di indurre anafilassi e sui problemi connessi.
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Ha salvato più di un miliardo di vite umane.
Con l'arrivo della prima guerra mondiale, che rese la necessità di trasfusioni ancora più pressante: la chirurgia su organi interni, fino ad allora impossibile perchè bisognosa di grandi quantità di sangue, fu per la prima volta eseguita su larga scala, salvando un numero impressionante di vite.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
www.treccani.it
www.wikipedia.it
www.focus.it
Karl Landsteiner-Territorio Scuola
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KARL LANDSTEINER
Creator
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Matteo Sari
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Matteo Sari
biologia
fattore Rh
gruppi sanguigni
meningite
poliomielite
trasfusioni
-
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Title
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SCIENZIATI
Creator
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Giovanni Aglialoro
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The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
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Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
James Dewey Waton
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Chicago, 6 aprile 1928
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
James Dewey Watson, unico figlio di James D. Watson, un uomo d'affari, e Jean Mitchell. Suo padre aveva origini inglesi in quanto i suoi famigliari vivevano nel Midwest da diverse generazioni. Il padre di sua madre era un sarto di origine scozzese sposato con una figlia di immigrati irlandesi che arrivò negli Stati Uniti intorno al 1840. L'intera infanzia del giovane Watson fu trascorsa a Chicago dove frequentò per otto anni la Horace Mann Grammar School e per due anni South Shore High School. Ricevette poi una borsa di studio all'Università di Chicago, e nell'estate del 1943 è entrato nel loro college sperimentale di quattro anni. Nel 1947, ottenne un B.Sc. laurea in zoologia. Durante questi anni il suo interesse per la fanciullezza nel birdwatching era maturato in un serio desiderio di imparare la genetica. Ciò è diventato possibile quando ha ricevuto una borsa di studio per lo studio universitario in Zoologia presso l'Università dell'Indiana a Bloomington, dove ha conseguito il dottorato. fu profondamente influenzato sia dai genetisti H. J. Muller e T. M. Sonneborn, sia da S. E. Luria, il microbiologo di origine italiana Il dottorato di Watson, ovvvero la tesi fatta sotto la guida di Luria, era uno studio dell'effetto dei raggi X duri sulla moltiplicazione dei batteriofagi.Dal settembre 1950 trascorse il suo primo anno postdottorato a Copenhagen. Una parte dell'anno spese con il biochimico Kalckar, il resto con il microbiologo Maaløe. Ancora una volta lavorò con virus batterici, tentando di studiare il destino del DNA di infettare particelle virali. Durante la primavera del 1951, andò con Kalckar alla stazione zoologica di Napoli. Lì, in un simposio, a fine maggio, incontrò Maurice Wilkins e vide per la prima volta il pattern di diffrazione dei raggi X del DNA cristallino. Ciò lo stimolò a cambiare la direzione della sua ricerca verso la chimica strutturale degli acidi nucleici e delle proteine. Fortunatamente ciò si rivelò possibile quando Luria, all'inizio di agosto del 1951, organizzò con John Kendrew il suo incarico per lavorare al Cavendish Laboratory, dove iniziò a lavorare all'inizio di ottobre 1951. Ben presto incontrò Crick e scoprì il loro interesse comune nel risolvere la struttura del DNA. Pensarono che sarebbe stato possibile indovinarne correttamente la struttura, date sia le prove sperimentali al King's College, sia un attento esame delle possibili configurazioni stereochimiche delle catene polinucleotidiche.
Allo stesso tempo, stava studiando sperimentalmente la struttura del TMV, usando tecniche di diffrazione dei raggi X. Il suo scopo era di vedere se le sue sotto unità chimiche, rivelate in precedenza dagli eleganti esperimenti di Schramm, fossero organizzate in modo elicoidale. Questo obiettivo fu raggiunto alla fine di giugno del 1952, quando l'uso dei tubi a raggi X dell'anodo rotante di nuova costruzione di Cavendish permise una dimostrazione inequivocabile della costruzione elicoidale del virus.Dal 1953 al 1955, Watson era al California Institute of Technology come ricercatore senior in biologia. Lì ha collaborò con Rich agli studi di diffrazione a raggi X dell'RNA. Nel 1955 tornò di nuovo nella Cavendish, a lavorare con Crick. Durante questa visita hanno pubblicato diversi articoli sui principi generali della costruzione del virus. Dall'autunno del 1956, è stato membro del dipartimento di biologia di Harvard, prima come professore assistente, poi nel 1958 come professore associato e come professore dal 1961. Durante questo intervallo, il suo principale interesse di ricerca è stato il ruolo dell'RNA nella sintesi proteica. Tra i suoi collaboratori durante questo periodo c'erano il biochimico svizzero Alfred Tissières e il biochimico francese François Gros. Sono state accumulate molte prove sperimentali a sostegno del concetto di RNA messaggero. Il suo attuale principale collaboratore è il fisico teorico Walter Gilbert che, come lo ha affermato Watson, «ha recentemente imparato l'eccitazione della biologia molecolare sperimentale».
Gli onori che devono venire a Watson includono: il John Collins Warren Prize del Massachusetts General Hospital, con Crick nel 1959; il premio Eli Lilly in Biochimica nello stesso anno; il Lasker Award, con Crick e Wilkins nel 1960; il premio della Research Corporation, con Crick nel 1962; appartenenza all'American Academy of Arts and Sciences e all'Accademia Nazionale delle Scienze, e appartenenza straniera all'Accademia danese delle arti e delle scienze. Ed è anche consulente del comitato consultivo scientifico del presidente.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
nel 1962 ricevette il Nobel per la medicina, nel 1993 lamedaglia Colpey, nel 1960 il premio lascatr per la ricerca medica di base, 1977 la medaglia presidenziale per la libertà, 2002 National Medal of Science per le scienze biologiche, 1994 lomonosov medal, 2002 Gairdner Foundation International Award
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
La doppia elica, DNA il segreto della vita.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
http://www.fgm.it/archivio/documenti-online/scritti-di-marconi.html, http://www.fgm.it/archivio/documenti-online/scritti-di-marconi.html
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Title
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JAMES D. WATSON
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Sofia Miniussi
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Sofia Miniussi
biologia
DNA
medicina
Nobel
Watson
-
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SCIENZIATI
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Giovanni Aglialoro
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Biografie di scienziati
Contributor
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Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Lazzaro Spallanzani
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Scandiano, 12 gennaio 1729
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Pavia, 11 febbraio 1799
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Fu figlio di Gian Nicola e di Lucia Zigliani. A 15 anni entrò nel colleggio dei Gesuiti di Reggio Emilia, dove seguì i corsi di filosofia e retorica. Nel 1749 si trasferì a Bologna dove intraprese gli studi di giurisprudenza. Qui venne in contatto con la biologa Laura Bassi ed il matematico Felice Luigi Balassi che lo incoraggiarono ad intraprendere gli studi sulle discipline scientifiche. Tra il 1755 ed il 1769, infatti, compì studi approfonditi in biologia, ottenendo una laurea, ma anche in matematica, astronomia, geologia e zoologia. Continuò, infine, i suoi studi in vari atenei francesi, specializzandosi in zoologia e botanica. Iniziò la sua carriera di insegnante nel seminario del Gesuiti di Reggio Emilia (insegnando greco) per poi andare ad insegnare fisica e matematica all’Università di Reggio Emilia. Nel 1762 prese gli ordini sacerdotali e nel 1763 si trasferì a Modena dove insegnò filosofia e retorica all’Università e matematica e greco presso il Colleggio San Carlo di Modena. Nel 1769 fu chiamato all’Università di Pavia dove insegnò storia naturale.
Egli nel 1771 riuscì a creare anche un Museo di Storia Naturale, che ebbe una così grande fama da essere visitato perfino dall’Imperatore Giuseppe II d’Austria.
Effettuò numerosi viaggi (a Costantinopoli, nelle Due Sicilie e nei Balcani) per studi di tipo geologico.
Morì nella notte tra l’11 e il 12 Febbraio 1799 nella sua abitazione a Pavia.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
Non vi sono attestati veri e propri riguardanti questo scienziato. Possiamo trovare solo una citazione di Francesco Agnoli ed Enzo Pennetta, giornalista il primo e biologo il secondo,che elogiano Spallanzani del suo grande lavoro dicendo che lui era “ il più grande scienziato del suo tempo”.
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
-Saggio di osservazioni microscopiche concernenti il sistema della generazione de' signori di Needham e Buffon
-Dissertazioni due
- Dell'azione del cuore ne' vasi sanguigni nuove osservazioni
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 1
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 1
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 3
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 4
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 5
- Lettere sopra il sospetto di un nuovo senso nei pipistrelli
- Chimico esame degli esperimenti del sig. Gottling
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Fra il 1785 e il 1786, Lazzaro Spallanzani, professore di storia naturale a Pavia, compì un viaggio scientifico nei territori dell'impero ottomano. Con distacco scientifico annotò l'amalgama di splendore e fatiscenza di Costantinopoli, gli usi e i costumi delle popolazioni, fece indagini di geologia, biologia marina, ornitologia, mineralogia e partecipò alla vita culturale che ruotava attorno alle ambasciate occidentali. Al ritorno fu accolto dall'accusa di aver rubato degli esemplari naturalistici dal museo della sua città. Un complotto motivato da invidie, rivalità accademiche, ma anche da forti contrapposizioni ideologiche. Caduta ogni accusa, la vicenda si concluse con la vendetta dello scienziato ai danni del suo principale accusatore, Giovanni Antonio Scopoli.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
http://www.treccani.it/enciclopedia/lazzaro-spallanzani/
http://www.lastampa.it/2012/12/27/vaticaninsider/ita/recensioni/lazzaro-spallanzani-primo-naturalista-deuropa-dimenticato-dalle-scuole-tYBeRTdFgz88pkg59be0nM/pagina.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Lazzaro_Spallanzani
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LAZZARO SPALLANZANI
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Emanuele Bressan
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Emanuele Bressan
biologia
geologia
scienziato
Spallanzani
zoologia
-
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Martha Chase
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The topic of the resource
Martha Chase
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esperimento di Harsey e Chase
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SCIENZIATI
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Giovanni Aglialoro
Subject
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Biografie di scienziati
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Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Martha Cowles Chase
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Cleveland Heights(USA) 30 novembre 1927
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Lorain (USA) 8 agosto 2003
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Nacque nel 1927 a Cleveland (Ohio). Nel 1950 si laureò presso il College of Wooster e nel 1964 ricevette il dottorato di ricerca , presso la University of Southern California.Nel 1950 ottenne la sua Laurea di primo livello.
Martha Chase, nel 1952 divenne assistente di laboratorio presso il Cold Spring Harbor Laboratory del Carnegie Institution for Science, del professore americano, nonché microbiologo esperto, Alfred Hershey. In questo laboratorio venne eseguito il noto esperimento di Hershey-Chase. Usando traccianti radioattivi, i due scienziati dimostrarono che il materiale genetico di alcuni batteriofagi è Dna, responsabile delle capacità di infettare altri organismi viventi. L’esperimento di Hershey-Chase provava definitivamente che il materiale genetico è costituito da Dna e non da proteine.Questo risultato era in contrasto con il prevalente parere scientifico del momento.
Nel 1953 si trasferì in Tennesse, presso l'Oak Ridge National Laboratory, e più tardi anche presso l'Università di Rochester. Nel corso del decennio ritornò a Cold Spring Harbor, per partecipare alle riunioni di biologi appartenenti al Gruppo del fago (gruppo di biologi che si occuparono dello studio della genetica).
Nacque nel 1927 a Cleveland (Ohio). Nel 1950 si laureò presso il College of Wooster e nel 1964 ricevette il dottorato di ricerca , presso la University of Southern California.Nel 1950 ottenne la sua Laurea di primo livello.
Martha Chase, nel 1952 divenne assistente di laboratorio presso il Cold Spring Harbor Laboratory del Carnegie Institution for Science, del professore americano, nonché microbiologo esperto, Alfred Hershey. In questo laboratorio venne eseguito il noto esperimento di Hershey-Chase. Usando traccianti radioattivi, i due scienziati dimostrarono che il materiale genetico di alcuni batteriofagi è Dna, responsabile delle capacità di infettare altri organismi viventi. L’esperimento di Hershey-Chase provava definitivamente che il materiale genetico è costituito da Dna e non da proteine.Questo risultato era in contrasto con il prevalente parere scientifico del momento.
Nel 1953 si trasferì in Tennesse, presso l'Oak Ridge National Laboratory, e più tardi anche presso l'Università di Rochester. Nel corso del decennio ritornò a Cold Spring Harbor, per partecipare alle riunioni di biologi appartenenti al Gruppo del fago (gruppo di biologi che si occuparono dello studio della genetica).
Per quanto riguarda la sua vita privata, verso la fine degli anni '50, in California, convolò a nozze con il collega scienziato, Richard Epstain. In seguito al breve matrimonio la scienziata si trasferì in Ohio, dove visse con il padre, Samuel W. Chase.
Nel corso degli anni ’60 concluse la sua carriera a causa di una serie di battute d’arresto. In seguito soffrì per decenni di una forma di demenza, che la privò della memoria a breve termine, prima di morire di polmonite l'8 agosto del 2003, all'età di 75 anni.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
non ha ricevuto nessun riconoscimento
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Nel 1952 Alfred Hershey e Martha Chase pubblicarono ‘Independent functions of viral protein and nucleic acid in growth of bacteriophage’ spiegando il loro esperimento e la conseguente scoperta.
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Fatto insolito negli anni ’60 è che nonostante fosse un’assistente, il nome di Martha Chase, venne incluso nella pubblicazione scientifica di Alfred Hershey. Per di più tale pubblicazione era certa di diventare un punto di riferimento nella storia della biologia molecolare rendendo così la scienziata collegata alla dimostrazione che il DNA è materiale genetico.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
http.//www.encyclopedia.com/science/encyclopedias-almanacs-transcripts-and-maps/chase-martha-cowles-1927
https://it.wikipedia.org/wiki/Martha_Chase
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MARTHA CHASE
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Gaia Brancati, Anna Feleppa, Cinzia Guerriero
Contributor
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Gaia Brancati, Anna Feleppa, Cinzia Guerriero
Alfred Hershey
batteriofagi
biologia
Chase
escherichia coli
Hershey
organismi
-
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Jean B. Lamarck
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The topic of the resource
Jean B. Lamarck
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Teoria dell'ereditarietà dei caratteri acquisiti li Lamarck
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SCIENZIATI
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Giovanni Aglialoro
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Biografie di scienziati
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Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Jean Baptiste Pierre Antoine de Monet chevalier de Lamarck
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Bazentin le Petit (Francia), 1 agosto 1744
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Parigi (Francia), 18 dicembre 1829
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
È stato un naturalista, zoologo, botanico, enciclopedista francese. Introdusse verso la fine del XVIII secolo il termine "biologia" ed elaborò la prima teoria dell'evoluzione degli organismi viventi basata sull'adattamento e sulla ereditarietà dei caratteri acquisiti, conosciuta come lamarckismo.
Avviato inizialmente alla carriera militare, fu costretto ad abbandonarla assai presto per motivi di salute, e dal 1765 si dedicò sistematicamente alla medicina e alla botanica. Nel 1788 ottenne il posto di Botanico del Gabinetto di Storia Naturale di Parigi e dal 1794 divenne docente di Zoologia degli Invertebrati al Museo di Storia Naturale di Parigi. Si occupò particolarmente dello studio e della classificazione dei molluschi e degli invertebrati in genere. Nel 1801 dà alle stampe un Sistema degli animali senza vertebre. Nel 1809 pubblicò la Filosofia zoologica, in cui venne esponendo una teoria sull'evoluzione in forma coerente e sistematica. Lamark vi sostenne che l'evoluzione è il risultato di una reazione e di un adattamento degli individui all'ambiente e teorizzò la trasmissione ereditaria dei mutamenti acquisiti che si erano dimostrati favorevoli all'adattamento all'ambiente. L'opera ebbe scarsa fortuna presso i contemporanei, soprattutto perchè contrastata aspramente dal naturalista Georges Cuvier, sostenitore di una concezione fissista delle specie viventi. Tra il 1815 e il 1822 uscì, in sette volumi, la sua monumentale Storia naturale degli animali senza vertebre, che rimase per diversi decenni un'opera fondamentale per lo studio degli invertebrati. Morì povero e ceco accudito dalle figlie avute dai quattro matrimoni.
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
Non ottienne nessun riconoscimento in quanto le sue teorie non venivano accettate da molti.
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Flore française (1778)
Système des animaux sans vertèbres (1801)
Hydrogéologie (1802)
Philosophie zoologique (1809)
Annuaires météorologiques (11 voll., 1800-10)
Histoire naturelle des animaux sans vertèbres (7 voll., 1815-22)
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Secondo un aneddoto, Napoleone ricevette da Lamarck il libro “Filosofia Zoologica” e gli rispose in questo modo:
"Che cosa è questo? Questa è la tua assurda meteorologia…, la tua assurda teoria sulla storia naturale, ed io dovrei sostenerla? Questo volume, non faccio altro che considerarlo fuori proprio come i tuoi capelli bianchi. Tienilo!”
Napoleone passò il libro ad un aiutante.
Il grande scienziato Lamarck, dopo aver udito queste parole brusche e offensive, replicò: "Questo è un libro sulla storia naturale che sto presentando”, ma le sue parole furano vane e, per debolezza, scoppiò in lacrime.
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
http://www.oilproject.org/lezione/jean-baptiste-lamarck-19367.html
http://www.gongoff.com/storia/scienziati/jean-baptiste-lamarck
http://www.treccani.it/enciclopedia/jean-baptiste-pierre-antoine-de-monet-chevalier-de-lamarck/
http://scienzapertutti.lnf.infn.it/index.php?option=com_content&view=article&id=785:jean-baptiste-pierre-antoine-lamarck&catid=671&Itemid=512
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JEAN B. LAMARCK
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Gaia Brancati, Anna Feleppa, Cinzia Guerriero
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Gaia Brancati, Anna Felpa, Cinzia Guerriero
biologia
botanica
ereditarietà caratteri acquisiti
evoluzione
invertebrati
lamarckismo
vertebrati
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Dublin Core
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Title
A name given to the resource
SCIENZIATI
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Giovanni Aglialoro
Subject
The topic of the resource
Biografie di scienziati
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Allievi delle classi:
2C a.s. 2018-2019
3C, 3B, 2B a.s. 2017-2018
1B, 1C a.s. 2019-2020
Scienziati
Biografie di personaggi che hanno lasciato un segno nella Scienza.
Nome completo
Nome Cognome
Inserire anche eventuali secondi nomi e/o cognomi (nubile, sposata).
Es.: Maria Skłodowska Curie, Carl Friedrich Gauss.
Frederick Griffith
Luogo e data di nascita
...da scriversi, ad es., così:
Bologna, 25 aprile 1874
Boston (USA), 17 gennaio 1706
Rudkøbing (Danimarca), 14 agosto 1777
Hale (Regno Unito), 1879
Luogo e data di morte
... da scriversi con gli stessi criteri usati per luogo e data di nascita.
Londra (Regno Unito), 1941
Biografia
Breve racconto della vita e dei contributi dati alla scienza (scoperte, invenzioni, teorie, modelli).
Nel 1928, attraverso quello che oggi è noto come esperimento di Griffith, propose la presenza di un principio trasformante alla base della trasformazione batterica. L'esperimento aprì la strada alla scoperta del DNA come molecola contenente l'informazione genetica.Lo scienziato lavorò con due ceppi batterici diversi tra loro: Un ceppo di pneumococco non virulento, incapace di causare la malattia, detto Rough strain (R). Iniettando questo batterio nelle cavie, il topolino restava in vita. Un ceppo di pneumococco virulento, in grado di causare la polmonite, detto Smooth strain (S). Iniettando questo batterio virulento nelle cavie, il topolino moriva. La varietà di batteri S presentava un rivestimento liscio, mentre la varietà R presentava una superficie ruvida. La capacità di causare o meno la polmonite è legata alla presenza, nel batterio S, di una membrana polisaccaridica viscida e lucente. Successivamente Griffith dimostrò che, se il batterio virulento veniva inattivato con il calore, perdeva la capacità di uccidere il topolino . Infine Griffith verificò che, aggiungendo batteri virulenti uccisi al calore (che da soli non uccidevano la cavia) ad un ceppo R non virulento vivo (anch'esso incapace di uccidere il topolino), si ottenevano batteri in grado di uccidere gli animali da esperimento. Gli studi confermarono che, in presenza di un ceppo virulento inattivato con il calore, un ceppo non patogeno viene permanentemente trasformato in un ceppo letale: il sangue della cavia, infatti, conteneva batteri del ceppo S vivi e in grado di causare la malattia . Un fattore trasformante, presente nei batteri virulenti uccisi con il calore, entra nei batteri non virulenti e trasferisce a questi ultimi la capacità di causare la malattia. Molti scienziati dell'epoca, compreso Griffith, erano convinti che il fattore trasformante fosse costituito da proteine. Saranno gli esperimenti successivi, condotti da altri scienziati, a chiarire la natura del principio trasformante; la strada verso la scoperta del DNA aveva compiuto un altro passo avanti!
Attestati
Elenco, con brevi note, degli eventuali e principali riconoscimenti ricevuti.
Non sono state pervenute informazioni relative a questo campo .
Pubblicazioni
Breve elenco dei principali libri e/o articoli scientifici prodotti dal personaggio.
Frederick Griffith non pubblicò alcun libro e articolo ad eccezione dei risultati sull' esperimento da lui condotto.
Curiosità
Aneddoti e/o situazioni particolari della vita privata che hanno contraddistinto il personaggio.
Griffith morì durante un raid aereo su Londra, mentre era al lavoro con il collega e amico William M. Scott .
Riferimenti
Citare almeno 3 riferimenti bibliografici consultati per la stesura della scheda, ad es.: link a pagine web, articoli scientifici, titoli di libri (e loro autore, ...).
Si raccomanda di non attingere informazioni solo da wikipedia (fin troppo ovvio...) ma di valutare anche altri siti web affidabili e autorevoli.
https://it.wikipedia.org/wiki/Frederick_Griffithhttp://www.scienceforpassion.comhttp://ebook.scuola.zanichelli.it/
Dublin Core
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Title
A name given to the resource
FREDERICK GRIFFITH
Creator
An entity primarily responsible for making the resource
Matilde Farina
Contributor
An entity responsible for making contributions to the resource
Matilde Farina
biologia
DNA
FrederickGriffith
genetica
sperimentazione
topi