Apparecchio dimostrativo per il campo rotante di Ferraris

Apparecchio dimostrativo per il campo rotante di Ferraris

Davide Dilena

Davide Dilena

Officine Galileo , metà 1900

Apparecchio costruito in legno di mogano,dimensioni (43,22,20) cm,circa 3 kg

L'apparecchio è formato da una base in legno sulla quale è fissata una spirale di filoconduttore a forma di toro,per mezzo di un commutatore a manovella si mettono in comunicazione i poli di una batteria. Sulla stessa base sono collocati due rocchetti ad angolo retto fra di loro,all'interno dei quali,nel centro,si trova un angolo magnetico. I loro circuiti sono collegati a 4 derivazioni a 90° fra di loro.

Girando la manovella di contatto con la pila,la corrente viene inviata nei moltiplicatori in diverso modo secondo la posizione del contatto.Infatti quando la corrente è massima in uno,è nulla nell'altro. I due rocchetti generano un campo magnetico che risulta di intensità costante,ma girevole sincronicamente alla manovella. L'ago magnetico indica la sua direzione.

Esistono varie applicazioni del campo rotante:la bobina rotante in campo magnetico rotante che dimostra la variazione del flusso magnetico rispetto alla bobina,la sfera rotante,il mappamondo rotante e il disco di Newton rotante.

Galileo Ferraris (1847-1897) ,fisico ed ingegnere,dal 1877 professore di fisica nel Regio Museo di Torino. Eseguì studi sui cannocchiali,ma la scoperta che gli dette fama in tutto il mondo fu appunto il campo rotante che applicò poi al motore asincrono.