TRACHITE

TRACHITE

Giovanni de Fornasari

Varità: t. alcali-calciche e t. alcaline
(engl. Trachyte)

Roccia magmatica effusiva

Intermedio (SiO2 66-52%)

Sanidino, plagioclasio, biotite, anfibolo, pirosseno

La roccia può essere di colore chiaro nelle varietà cristalline (grigio chiaro, bianco), scuro nelle vetrose (bruno chiaro, verde medio)
Tessitura: È composta principalmente da sanidino, plagioclasio (di tipo andesina-labradorite) e biotite, ai quali si associano subordinatamente pirosseni, anfiboli, magnetite e apatite.
Presenta una struttura massiccia, porfirica, vitrofirica o olocristallina, spesso vacuolare o finemente porosa e perciò ruvida.

Associata ad ambiente non orogenico come isole vulcaniche medio-oceaniche e deriva da basalti alcalini per cristallizzazione frazionata.

Colli Euganei, Sardegna, Ischia, Lago di Bolsena (Italia)
Le trachiti alcali-calciche sono diffuse in Ungheria, Tahiti, Ascensione e Sant'Elena, quelle alcaline sono diffuse Alvernia, Renania e Scozia.

Questa pietra è commercializzata come roccia lavorabile per prodotti dell'edilizia e dell'arredo urbano. Fu usata in passato, e lo è tutt'oggi, prevalentemente per lastricati stradali, marciapiedi e bordature degli stessi. In tempi più recenti, grazie alle sue caratteristiche cromatiche ed alla possibilità di essere tagliata in lastre sottili e lucidata, si è resa adatta anche a scopi di rivestimento e di abbellimento di edifici, sia per esterni che per interni (scale e pavimenti).

www..wikipedia.org/wiki/Trachite
www.treccani.it/enciclopedia/trachite/
www.lerocce.altervista.org/ignee.html#trachite
www.alexstrekeisen.it/vulc/trachite.php