Thomas Edison

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Title

Thomas Edison

Creator

Margherita Mucin

Contributor

Margherita Mucin

Subject

Edison_1: Edison e il fonografo nell'aprile 1878
Edison_2: Il mimeografo
Edison_3: Il kinetoscopio

Scienziati Item Type Metadata

Nome completo

Thomas Alva Edison

Luogo e data di nascita

Milan (Ohio), 11 febbraio 1847

Luogo e data di morte

West Orange (New Jersey), 18 ottobre 1931

Biografia

Thomas Edison fu un imprenditore di rilievo che si interessò a svariati ambiti (dalla impermeabilizzazione all’impiego del cemento nelle costruzioni, alle segnalazioni ferroviarie) ma che diede anche importanti contributi scientifici nel campo della fisica e della chimica applicata in un periodo in cui gli Stati Uniti d’America si distinsero maggiormente in ambito industriale e tecnico. Iniziò a lavorare da molto giovane, per problemi finanziari, come venditore di giornali sui treni della Grand Trunk Railroad passando il suo tempo libero nel laboratorio di chimica di casa sua a Port Huron (Michigan). Al lavoro gli era riservato un piccolo scompartimento dove creò una stamperia per il settimanale The Weekly Herald e un piccolo laboratorio. Accidentalmente lo incendiò e così venne licenziato. Trovò in seguito lavoro a 17 anni come telegrafista inizialmente per la Grand Trunk Railway, in seguito per la stazione di Stratford Junction in Ontario (Canada) e poco dopo passò alla Western Union Telegraph Company. Lavorando in questo ambito iniziò a conoscere sempre più lo strumento del telegrafo tanto da volerlo perfezionare. Nel 1864 Thomas Edison inventò il telegrafo duplex che consentiva di trasmettere più messaggi contemporaneamente su una sola linea. Nel 1869 Thomas Edison, dopo aver ottenuto il suo primo brevetto per registrare i voti parlamentari, si trasferì a New York e lavorò come impiegato alla Gold Indicator Company che eseguiva il più antico servizio di stock tickers. Qui, grazie al suo contributo, si velocizzò l’informazione finanziaria. L’apparecchio che permise ciò era chiamato Universal Stock Printer e per esso Edison aprì una fabbrica apposita a Newark nel New Jersey. Dopo questo suo primo successo commerciale ce ne furono molti altri a partire dal 1870 con l’apertura dei laboratori a Menlo Park, sempre nel New Jersey. Poco prima di trasferirsi scoprì una cosa che era considerata inconcepibile a quell’epoca: fenomeno elettrico che si manifestava in un circuito aperto. Venne chiamato da lui “forza eterea” e fu dettagliata meglio gli anni successivi da Hertz. Le sue ricerche venivano svolte in modo organizzato: Edison si circondava di apparati e di collaboratori ben addestrati in grado di gestire tutti gli aspetti della ricerca. Frutto di questi accurati lavori furono ad esempio: l’invenzione del telegrafo quadruplex (1874), del fonografo (1877), apparecchio per la registrazione meccanica del suono e del mimeografo (1876), macchina per la stampa simile al ciclostile caratterizzata da costi contenuti rispetto alla stampa industriale e utilizzata soprattutto per stampe a bassa tiratura. Nello stesso anno inventò il trasmettitore telefonico in carbonio, importante per la diffusione del telefono. Nel 1889 Thomas Edison costruì il cinetoscopio (chiamato da lui "kinetoscopio") , ovvero il precursore del proiettore cinematografico, in cui scorreva una pellicola a velocità di 48 immagini al secondo. Nel 1900 costruì l'accumulatore ferro-nichel e si dedicò alla ricerca di una nuova pianta per produrre la gomma. Ma la più importante invenzione di Thomas Edison, che lo ha reso famoso, è la lampadina elettrica a induzione di cui registrò il brevetto nel 1879. Così iniziò la produzione su larga scala negli stabilimenti di Menlo Park e in seguito fondò la New York Edison Company che nel 1882 costruì la prima centrale elettrica del mondo in una strada di New York in seguito al perfezionamento della dinamo. In breve tempo la lampadina a incandescenza sostituì quella a gas avviando la fase di costruzione delle centrali elettriche ed Edison riuscì a vendere milioni di lampadine in quegli anni. La comodità della luce elettrica contagiò presto anche gli altri paesi: ad esempio, nel 1883 la New York Edison Company costruì in piazza del Duomo a Milano la prima centrale termoelettrica che alimentava le lampade delle utenze vicine. L’elettricità veniva così distribuita nelle case e nelle strade delle città. Nello stesso anno, mentre studiava i fili delle lampadine a incandescenza, scoprì l'effetto termoelettronico (emissione di elettroni da superfici metalliche riscaldate). Undici anni più tardi la costituzione dei laboratori di Menlo Park Thomas Edison trasferì le operazioni su scala molto più ampia a West Orange dove morì nel 1931.

Attestati

-Medaglia d'oro del Congresso (USA)
-Commendatore dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
-Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)

Pubblicazioni

Edison non scrisse libri ma tutti gli appunti delle sue invenzioni sono stati raccolti in una serie di volumi chiamata "The Papers of Thomas A. Edison".

Curiosità

1. Curiosità sul suo lavoro:
-Molte sono le invenzioni conosciute a suo nome, ma in realtà molte di esse sono prototipi di altri inventori. Lui comprava queste invenzioni, grazie alla sua notevole disponibilità economica, per migliorarle e metterle in commercio. Così le brevettava a suo nome. Ne sono un esempio il fonografo e la lampadina elettrica della quale erano già stati elaborati numerosi progetti. Anche quando la qualità delle invenzioni non era straordinaria, egli dimostrò abilità nel brevettarle e nel battere i suoi concorrenti, grazie al suo spirito imprenditoriale e alla migliore capacità di penetrazione sul mercato.
- Sono registrati a suo nome circa 1093 brevetti tra cui quello per il sistema di distribuzione dell’energia elettrica e quello della trasmissione dei segnali per induzione.
- Quando Edison inventò il cinematografo, strumento che permetteva solo ad una persona alla volta di vedere dei brevi filmati muti, non intuì, al contrario dei fratelli Lumere, che questo tipo di spettacolo avrebbe avuto successo nelle proiezioni pubbliche.
2. Curiosità sulla sua vita privata:
-Edison era deista.
-Si sposò due volte: la prima nel 1871 con Mary Stilwell (1855-1884) che morì a 29 anni probabilmente per febbre tifoide, la seconda con Mina Miller (1865-1946).
-Ebbe in tutto 6 figli: Marion Estelle, Thomas Jr., William Leslie e Madeleine, Charles (che prese in mano l'impresa paterna) e Theodore Miller.
-Edison istituì delle borse di studio per gli studenti più meritevoli per incentivare la formazione.
-Thomas Edison era affetto da una parziale sordità.
-A monte Clemens, nel Michigan, rischiò la propria vita per salvare il figlio del capostazione che stava per essere investito da un treno merci. In segno di riconoscenza il padre gli insegnò la telegrafia e gli permise di frequentare l’ufficio telegrafico della stazione.
-Si dice che quando inventò il fonografo un tale gli chiese se fosse lui l’inventore della “macchina parlante” ed Edison rispose:” No, la macchina parlante è stata inventata molti millenni fa, dalla costola di Adamo!”
3. Frase celebre: “Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica”.
4. Funzionamento della lampadina elettrica:
Una lampadina a incandescenza è formata da un bulbo di vetro contenente un gas inerte a bassa pressione (di solito argon o kripton) e un sottilissimo filamento di tungsteno. Quest’ultimo fu introdotto nei primi anni del Novecento al posto del filamento di cotone carbonizzato che aveva a sua volta sostituito il filamento di carbone aumentando la durata della lampadina a 40 ore anziché 10 minuti circa. Il filamento di tungsteno è caratterizzato da un’elevata resistenza elettrica e, al passaggio della corrente, si surriscalda (il riscaldamento di un conduttore metallico attraversato da corrente elettrica è noto come effetto Joule) fino a raggiungere temperature a cui la radiazione emessa è visibile. Durante l’accensione il tungsteno, scaldandosi a bassa pressione, sublima cioè passa dallo stato solido a quello aeriforme. Così il filamento si assottiglia progressivamente fino a spezzarsi. Le lampadine a incandescenza hanno infatti una durata limitata.

Riferimenti

https://www.studenti.it/thomas-edison-biografia-scoperte-inventore-lampadina.html
http://www.treccani.it/enciclopedia/thomas-alva-edison/oso
https://biografieonline.it/biografia-thomas-alva-edison
htgtps://www.focusjunior.it/tecnologia/thomas-edison-dalla-lampadina-al-cinema-storia-di-un-genio/
https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Edison
http://www.mondi.it/almanacco/voce/208010

Collection

Citation

Margherita Mucin, “Thomas Edison,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed April 27, 2024, http://www.cosmicnoise.it/o/items/show/771.